Turismo outdoor in Italia. Secondo i dati dell’Osservatorio Italiano del turismo outdoor del 2017 le presenze dei turisti italiani e stranieri sono state quasi 40 milioni. I turisti stranieri sono stati 7.288.221 mentre quelli italiani che hanno deciso di dedicarsi al turismo outdoor 6.672.000. Il fatturato ammonta a circa 5 miliardi di euro suddiviso tra ricettività, ristorazione, trasporti, servizi, guide, attrezzatura e prodotti outdoor. Il primo comparto che genera reddito è quello del camminare (trekking, nordic walking, trail, sky running, etc), il secondo è quello del mondo della bici (cicloturismo, mountain bike, e-bike, downhill, etc..) e al terzo posto il mondo dell’acqua (canoa, serf, rafting, vela, immersioni, escursioni nei torrenti, escursioni in gommone, hidrospeed, rivertrail e torrentismo). Nel 2018 si prevede un aumento del comparto del turismo outdoor del 4%. Non esistono dati precisi per la Sicilia, l’unico dato certo è la forte crescita del turismo naturalistico nell’isola. Sarebbe interessante sapere in termini occupazionali a quanto equivale questa crescita e la ricchezza prodotta. Sono un grande sostenitore che una delle strade per combattere la grande emorragia dell’emigrazione dai piccoli centri e dai comuni montani è quella del turismo outdoor. Ad maiora